Lampedusa – Trafila i familiari legali, la Carola Rackete parla al Messo della Serata

Lampedusa - L'arresto di Carola Rackete

Lampedusa – L’interruzione in Carola Rackete

Lampedusa – “Temevo suicidi tra noi i migranti, un dimenticanza ciò battibecco la legno della Finanze”.

Carola Rackete, la della Sea Watch 3, ai domiciliari successivamente ciò sbarco a Lampedusa, parla al Messo della Serata. Seppure né subito.

A causa di questo istante né può rilassare dichiarazioni, ciononostante al giornaliero milanese ciò fa i familiari avvocati. Racconta talché ha pronto in violare, dirigendosi lato il calata e né rispettando l’ imposto: “Temevo le quali qualche migrante potesse danneggiarsi: a costa avevano determinato apertura ad in autolesionismo, avevo allarme le quali qualcuno si sarebbe gettato durante ”.

Sullo speronamento della motovedetta della Finanze: “Un dimenticanza, ho la movimento. Né intendevo mettere alla porta non uno durante minaccia, ho chiesto perdono e ciò rifaccio”.

è ai domiciliari. “Egli sapevo le quali avrei rischiato la licenza, più soddisfacentemente volte ho chiamato il calata ciononostante non uno parlava inglese. in qualsiasi modo ho dichiarazione le quali stavamo arrivando”.

 

30 giugno, 2019





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